La storia del Grana Padano comincia nel lontano Medioevo, quando il frigorifero non esisteva ancora.
Il latte e i formaggi freschi che già al tempo esistevano si deteriorano molto rapidamente a temperatura ambiente.
Nel 1135 i monaci cistercensi del tempo avevano trovato una grande valle bonificata nella pianura padana: inizia un grande sviluppo per il settore primario. La disponibilità del latte superò quella necessaria e questo comportò la creazione di un nuovo formaggio a pasta dura che permettesse il mantenimento delle qualità del latte nel tempo: stiamo parlando del Caseus vetus.
Caseus vetus? Cosa centra con il Grana Padano? Il termine “Grana” deriva dalla popolazione del tempo, la quale non conosceva il latino. Questa parola deriva dalla presenza di piccoli granelli presenti dentro il formaggio, costituiti da calcio.
Per quanto riguarda il “Padano” invece, esso deriva dalla pianura in cui si stabilirono al tempo i monaci.
E oggi come si comporta il Grana Padano?
Oggi il Grana Padano DOP è il formaggio a lunga stagionatura più consumato al mondo.
Ciò
nonostante, questa grande DOP è andata in difficoltà negli scorsi anni
dal punto di vista economico. Infatti, controllando i prezzi di mercato di questo formaggio nell’anno scorso, ci si può render conto come sia andato incontro a un sensibile calo.
Ad
oggi il prezzo del formaggio si è ripreso e sta cavalcando la cresta
dei 7,88 euro al kg, molto di più rispetto all’anno precedente!
L’alternativa marchiata Vigaxio
L’azienda agricola Vigaxio non produce Grana Padano, né similari. Perché parlare di questa grande DOP allora?
La nostra alternativa prende il nome di Vigaxio Helvis, un formaggio a pasta semidura e semicotto a stagionatura più breve, ma che saprà senza dubbio stupire il vostro palato.
Ciò
nonostante stiamo lavorando anche a un formaggio a stagionatura lunga,
pronto ad entrare nelle vostre case e a conquistare un posto nel vostro
frigorifero!